
Mutande mestruali: ci sono rischi per la salute? Sfatiamo i miti!
Le mutande mestruali stanno diventando un’alternativa sempre più amata rispetto ai classici assorbenti e tamponi usa e getta. Sono comode, sostenibili e pratiche! Ma come succede con ogni nuova tecnologia, possono sorgere dubbi e preoccupazioni, soprattutto sulla sicurezza e i possibili rischi per la salute. Facciamo chiarezza sui miti più diffusi, così potrai scegliere con serenità se fanno al caso tuo.
Mito #1: Le mutande mestruali causano infezioni
Uno dei timori più comuni è che le mutande mestruali possano favorire infezioni come la candida o la vaginosi batterica. In realtà, questo è un falso mito! Le mutande di buona qualità sono realizzate con materiali traspiranti e assorbenti, pensati per mantenere la zona asciutta e ridurre il rischio di proliferazione batterica. La chiave è prendersene cura nel modo giusto: lavarle in acqua fredda, evitare l’ammorbidente e assicurarsi che siano sempre ben asciutte prima di indossarle. Se usate correttamente, sono sicure quanto qualsiasi altro prodotto mestruale.
Mito #2: Le mutande mestruali contengono sostanze chimiche dannose
Un’altra paura diffusa è che le mutande mestruali siano piene di sostanze tossiche che possono irritare la pelle o causare problemi di salute. La verità? Dipende dalla qualità del prodotto! Alcuni marchi economici potrebbero non essere il massimo, ma le aziende serie – come Letitflow – mettono la sicurezza al primo posto. Le nostre mutande mestruali vengono testate da laboratori indipendenti e non contengono PFAS rilevabili fino a 1 ppm.
Inoltre, alcune aziende aggiungono delle sostanze antibatteriche nei tessuti di cui purtroppo le ricerche sulla sicurezza , specialmente a contatto con i tessuti vulvari e vaginali, siano ancora limitate. Gli studiosi che hanno iniziato ad analizzare sostanze come le nannoparticelle di argento nutrono diverse preoccupazioni sui possibili effetti a lungo termine. La verità è che le mutande mestruali non hanno bisogno di strati antibatterici aggiuntivi per funzionare bene. Dopotutto, la stragrande maggioranza della biancheria intima e degli assorbenti tradizionali in puro cotone o gli assorbenti lavabili non hanno proprietà antibatteriche e fanno il loro lavoro alla perfezione!
Mito #3: Tenerle addosso troppo a lungo è pericoloso
C’è chi pensa che indossare mutande mestruali per troppe ore sia dannoso, un po’ come succede con gli assorbenti interni lasciati troppo a lungo. In realtà, finché si cambia con regolarità, non c’è alcun rischio per la salute. L’ideale è sostituirle ogni 8 ore, in base all’intensità del flusso e al proprio livello di comfort. Basta fare attenzione a non aspettare troppo per evitare perdite e cattivi odori.
Come usare al meglio le mutande mestruali in totale sicurezza
Vuoi sfruttare al massimo i benefici delle mutande mestruali? Ecco alcuni consigli:
✅ Scegli marche affidabili – Opta per brand come Letitflow che utilizzano materiali sicuri e sostenibili.
✅ Segui le istruzioni per il lavaggio – Per mantenerle efficaci e igieniche, lavale con cura seguendo le indicazioni del produttore.
✅ Cambiale regolarmente – Anche se resistono per ore, cambiarle ogni 8 ore (o prima, se necessario) ti aiuterà a rimanere fresca e comoda.
Conclusione: le mutande mestruali sono sicure!
Tirando le somme, non c’è nulla di cui preoccuparsi: con la giusta cura e attenzione, le mutande mestruali sono sicure ed efficaci tanto quanto gli altri prodotti mestruali. Se stai pensando di provarle, puoi stare tranquilla: farai una scelta ecologica, comoda e sicura per gestire le mestruazioni.
Se hai ancora qualche dubbio, parlane con il tuo medico per trovare la soluzione migliore per il tuo corpo e il tuo stile di vita.